Osteocondrosi cervicale: sintomi e trattamento a casa

Con l’avanzare dell’età, è più probabile che avvertiamo dolore e affaticamento nella zona del collo. Questi sintomi possono nascondere una diagnosi: osteocondrosi. Perché si sta sviluppando? Quali metodi di trattamento esistono? È possibile far fronte alla malattia a casa? Abbiamo posto queste domande ai medici.

Una sensazione di affaticamento al collo spesso segnala l'osteocondrosi cervicale.

L’osteocondrosi è una malattia cronica degenerativa della colonna vertebrale. È causato da processi naturali di invecchiamento, come la comparsa di capelli grigi.

In medicina, l'osteocondrosi si riferisce a varie malattie. Nella letteratura in lingua inglese, il concetto di osteocondrosi è raro e si riferisce al danno alle ossa dei bambini e degli adolescenti durante la crescita a causa di un ridotto apporto di sangue. Nella letteratura nazionale, l'osteocondrosi si riferisce al danno degenerativo-distrofico al disco intervertebrale e ad altre parti della colonna vertebrale. È tipico delle persone anziane e si verifica in quasi tutte le persone.

Cause dell'osteocondrosi

I neurologi identificano diverse ragioni principali per lo sviluppo della malattia:

  • scarsa attività fisica,
  • predisposizione alla malattia,
  • aumento dei carichi statici e dinamici,
  • metabolismo alterato,
  • dieta malsana
  • disturbi ormonali,
  • cattiva postura,
  • fatica.

Sintomi dell'osteocondrosi cervicale

L'osteocondrosi cervicale è caratterizzata da tensione e dolore al collo

I sintomi più comuni dell'osteocondrosi comprendono le sindromi dolorose riflesse, mioadattive e compressive. Diamo un'occhiata a ciascuno di essi in modo più dettagliato:

Sindrome riflessa

Si verifica a causa dello stress eccessivo sulle terminazioni nervose del disco intervertebrale. Gli impulsi nervosi entrano nei muscoli profondi e superficiali della schiena, provocando dolore e sensazione di tensione.

La sindrome riflessa è caratterizzata da dolore al collo, che si intensifica con qualsiasi movimento della testa. Potrebbe non avere una localizzazione chiara e può essere avvertito sulle braccia o sulle gambe.

Sindrome mioadattiva

Si verifica a causa di un sovraccarico muscolare e si manifesta sotto forma di spasmi muscolari. Si sviluppa con un'attività fisica regolare e intensa, così come nei casi in cui i muscoli sani sostituiscono la funzione di quelli colpiti.

Il dolore nella sindrome mioadattiva è localizzato nei punti trigger: compattazioni nella zona dello spasmo. I sintomi includono nausea, mal di testa e insonnia.

Sindrome da compressione

A causa dell'osteocondrosi, la cartilagine e le ossa della colonna vertebrale vengono spostate, il che porta alla pressione sulle terminazioni nervose. La sindrome da compressione è caratterizzata dall'impatto di una struttura patologica sulle radici spinali, sul midollo spinale o su qualsiasi vaso.

La sindrome da compressione comprende 3 sindromi delle arterie vertebrali:

  • Radicolopatia - sindrome radicolare;
  • Mielopatia - sindrome spinale;
  • Sindrome neurovascolare.

Asindrome radicolareil dolore è pronunciato ed è accompagnato da evidenti disturbi sensoriali nell'area della radice del nervo spinale interessata. Il dolore al collo spesso peggiora durante la notte. Possono verificarsi disturbi del movimento, come debolezza muscolare e assenza di uno o più riflessi.

Asindrome spinaleil canale spinale comprime il midollo spinale: ciò si verifica quando le vertebre sono lussate o fratturate. I sintomi includono dolore di varia intensità. La sensibilità delle braccia e delle gambe diminuisce e appare rigidità.

Sindrome dell'arteria vertebralesi sviluppa quando il suo lume si restringe, in particolare se è compresso da strutture ossee. Questa sindrome è caratterizzata da dolore al collo, mal di testa, perdita di coordinazione ed equilibrio, vertigini, disturbi dell'udito e della vista.

Esiste un'altra sindrome dell'osteocondrosi, i cui sintomi sono spesso associati a malattie cardiache: questa èsindrome cardiaca.

Si verifica a causa di danni alla colonna cervicale e toracica superiore, è caratterizzato da dolore nell'area del cuore, imita o aggrava i cambiamenti esistenti nel muscolo cardiaco e nei vasi sanguigni. A differenza del dolore "cardiaco", non ha una chiara connessione con i pasti, lo stress fisico o emotivo. Il dolore si manifesta o si intensifica durante i movimenti, con inspirazione forzata, tosse, starnuti. La sindrome cardiaca può influenzare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.

La presenza di sintomi di sindrome cardiaca richiede un'attenta diagnosi del sistema cardiovascolare e del tratto gastrointestinale.

Come si sviluppa l'osteocondrosi?

La diagnosi di osteocondrosi cervicale viene effettuata sulla base di uno studio MRI

Ci sono 4 stadi della malattia:

  • Fase 1- appare l'instabilità delle vertebre, il loro spostamento e l'interruzione della lordosi cervicale - la curvatura della colonna vertebrale, rivolta in avanti convessa.

    I sintomi allo stadio 1 sono lievi. Una persona può notare che il collo inizia a far male più spesso e si stanca più velocemente.

  • Fasi 2 e 3— lo spazio intervertebrale diminuisce e le vertebre si comprimono. In queste fasi compaiono sporgenze ed ernie intervertebrali, nonché escrescenze ossee anteriori - osteofiti.

    La seconda e la terza fase differiscono nella gravità di questi cambiamenti. Il terzo stadio è caratterizzato dalla rottura dell'anello fibroso e dallo sviluppo di un'ernia del disco intervertebrale.

  • Fase 4- la comparsa di osteofiti posteriori che minacciano l'integrità del midollo spinale. La coordinazione del paziente è compromessa e si verificano frequenti vertigini. In questa fase compaiono conseguenze irreversibili che portano alla disabilità.

La diagnosi di osteocondrosi si basa sulla diagnostica a raggi X, sugli studi MRI o TC. Tutte le sindromi di cui sopra, così come molte altre, sono complicanze dell'osteocondrosi.

Trattamento dell'osteocondrosi a casa

Durante il periodo acuto dell'osteocondrosi cervicale, è necessario indossare un collare speciale

Con lo sviluppo della sindrome riflessa, accompagnata da dolore locale e mobilità limitata,l'osteocondrosi cervicale può essere curata a casa. Il paziente ha bisogno di riposo, assenza di carico fisico e statico per 3-5 giorni, quindi il volume del carico viene aumentato individualmente. Durante il periodo acuto, il dolore deve essere ridotto assumendo gel e cerotti anestetici locali, nonché assumendo farmaci antinfiammatori non steroidei in combinazione con vitamine del gruppo B. Si consigliano farmaci che migliorano la microcircolazione nel segmento di movimento spinale interessato.

Dopo che la sindrome del dolore è diminuita e le funzioni motorie sono state normalizzate, è possibile utilizzare metodi di trattamento riparativo: terapia fisica, massaggio, terapia manuale e fisica.

I metodi di trattamento non farmacologico possono essere più efficaci grazie all'impatto diretto su alcuni muscoli interessati e al lavoro con essi.

In caso di intorpidimento, formicolio, movimento compromesso, vertigini, mal di testa e altri sintomi che vanno oltre la sindrome riflessa, è necessario consultare un medico per la diagnosi e determinare le corrette tattiche di trattamento.

Chirurgia

La decisione di sottoporsi a un trattamento chirurgico per l'osteocondrosi cervicale dipende da molti fattori. I neurologi identificano diversi criteri che possono essere un motivo per un intervento chirurgico:

  • Il midollo spinale è compresso da un'ernia, una vertebra spostata, un osteofita o altre formazioni patologiche.
  • La sindrome del dolore intenso persiste a lungo.
  • Il trattamento farmacologico e fisioterapico non porta risultati per più di 3 mesi.

In caso di protrusione erniaria, la decompressione viene effettuata rimuovendo l'ernia; in caso di spostamento della vertebra - fissazione con una struttura metallica; se si tratta di complicanze osteofitiche - vengono rimosse le escrescenze ossee.

La maggior parte degli interventi chirurgici alla colonna vertebrale eseguiti sono traumatici e non garantiscono un miglioramento. Spesso si può verificare un deterioramento del benessere e un aumento del dolore nei segmenti di movimento spinali adiacenti, quindi la chirurgia spinale è l'ultima risorsa quando la malattia è grave e non esistono altri approcci terapeutici.

Prevenzione dell'osteocondrosi

L'esercizio fisico aiuterà a evitare lo sviluppo di osteocondrosi e dolore al collo

La prevenzione dell'osteocondrosi cervicale e del dolore al collo comprende la normalizzazione delle condizioni di lavoro e di vita. È importante evitare di tenere il collo piegato per lunghi periodi di tempo. Dovresti rafforzare e allungare i muscoli del collo e aumentarne la mobilità attraverso l'esercizio fisico.

Un altroun modo efficace per prevenire la progressione dell'osteocondrosi è una corretta alimentazionericco di proteine, grassi sani e cibi ricchi di collagene. Si consiglia di ridurre la quantità di carboidrati "veloci" consumati e di compensare la mancanza di microelementi e vitamine.

Il sonno adeguato, la mancanza di stress e l'attività fisica attiva sono importanti: cardio, terapia fisica regolare, pilates, yoga, stretching.

Lo sviluppo dell'osteocondrosi è associato al naturale invecchiamento del nostro corpo: quasi tutte le persone sono suscettibili alla malattia. La prevenzione dell'osteocondrosi e l'osservazione da parte di specialisti aiuteranno la colonna vertebrale a rimanere sana più a lungo.